Realizziamo opere di impermeabilizzazione edile e coibentazione su:
– box interrati
– muri contro terra
– giardini pensili
– tetti piani
– tetti a falde
– terrazzi
Utilizziamo tanto le tecnologie tradizionali più consolidate, quanto le più innovative per casi particolari. Utilizziamo le migliori guaine e membrane bituminose fibrorinforzate e quelle in PVC.
I nostri interventi ottimizzano e valorizzano al massimo il vostro immobile: oltre all’impermeabilizzazione ed alla protezione contro gli agenti atmosferici, curiamo l’isolamento a inerzia termica e l’isolamento acetico.
Una superficie ricoperta da una guaina o da piastrelle, durante il variare delle stagioni, è sottoposta a uno sbalzo termico che può raggiungere i 100°C a causa dell’insolazione e del gelo. Se il tetto ha, ad esempio, una copertura a verde, tale sbalzo si riduce drasticamente con benefici effetti per il comfort dei locali sottostanti.
Il mantenimento del giardino pensile, nel rispetto e nella salvaguardia della struttura, permette la regolazione dei flussi d’acqua piovana che, nelle normali superfici edificate, è accelerato, sovraccaricando spesso gli impianti fognari.
L’impermeabilizzazione delle coperture è una fase del processo delle costruzioni particolarmente delicata e richiede capacità tecnica e prodotti adeguati.
Una buona riuscita di tale lavorazione assicura una lunga durata agli edifici e, soprattutto, il raggiungimento e mantenimento di adeguati standard di benessere abitativo, mentre una cattiva realizzazione è causa di problemi di abitabilità, mancanza di comfort e, spesso, ha come conseguenza ulteriore frequenti azioni legali dei proprietari e/o utilizzatori contro i costruttori delle opere.
L’esperienza comune di tanti, soprattutto di chi non lavora nel ramo della progettazione e delle costruzioni, è la visione degli operai specializzati, i cosiddetti asfaltisti, intenti a fissare fogli di materiale bituminoso di colore nero mediante quello che può sembrare una sorta di lanciafiamme rumoroso, con il rilascio nell’aria di fumi maleodoranti e fastidiosi. L’evoluzione tecnica e la ricerca industriale hanno dato vita ad una nuova famiglia di prodotti, migliori dal punto di vista della resa e della durata e, al tempo stesso, posti in opera con tecniche più sicure e meno invasive. Sono i cosiddetti sistemi a freddo, leggermente più costosi ma decisamente più vantaggiosi in termini di rapidità e sicurezza della posa in opera: eliminano il rischio di incendio dovuto all’uso di fiamme libere e risultano particolarmente adatti per i luoghi in cui le fiamme libere sono vietate a causa della vicinanza di prodotti altamente infiammabili, della presenza di attività umana interna o per particolari caratteristiche strutturali e/o costruttive dell’immobile.
Tra i sistemi di impermeabilizzazione consigliabili vi è il fissaggio delle membrane impermeabilizzanti mediante un adesivo bituminoso, che va a formare uno strato intermedio tra il supporto e la membrana impermeabilizzante ed assicura esso stesso un’ulteriore superficie impermeabilizzante. La posa in opera con tale sistema garantisce una perfetta adesione dello strato impermeabile al supporto ed è adatto alla maggior parte dei tipi di supporto esistenti e di materiali isolanti e, in particolare, ha il pregio notevole di lasciare inalterate le caratteristiche fisico-meccaniche degli strati impermeabilizzanti, perché le membrane non subiscono il deterioramento causato dall’applicazione a caldo, senza contare la riduzione dei tempi di cantiere.
Tali sistemi permettono, inoltre, di effettuare la suddivisione in settori del manto impermeabile, in superfici da 100 a 600 mq, come stabilito dalla norma SIA 271, che consentono di controllare al meglio sia la posa in opera sia la performance in esercizio, impedendo quei fenomeni dovuti alla non perfetta adesione al supporto, in cui la manifestazione visibile di infiltrazione è in un punto distante da quello in cui l’acqua ha trovato accesso, tipico nei casi di impermeabilizzazione applicata a caldo.
Impermeabilizzazioni Terrazze
Impermeabilizzazioni Tetti